Sono maggiori le presenze ( oltre 90.000) rispetto a quelle comprensive della Stagione estiva dell'anno scorso. E i consuntivi del botteghino sono ancor più rosei: quasi un miliardo in più, calcolando anche le prenotazioni già arrivate per l'opera, i concerti e i balletti di luglio, con oltre 200 milioni per la vendita on-line, del 1999 ( per il 62° Maggio gli incassi furono pari a 3.050.000.000) , che va ad aggiungersi ai 4 miliardi e 700 milioni introitati dalla Stagione invernale, per un totale da gennaio a giugno 2000 di quasi cinque miliardi.
In testa, fra gli spettacoli che hanno incassato di più, naturalmente "La traviata" inaugurale, che con le sue dodici recite più la prova generale aperta e benefica ha registrato da sola entrate per quasi due miliardi; seguono i concerti ( 630 milioni), l'"Onegin" ( 420 milioni), "L'incoronazione di Poppea" ( 370 milioni).
La nuova campagna abbonamenti per la Stagione 2000 / 2001, con la pacifica rivoluzione delle piante, dei prezzi e dei tipi di abbonamento, dopo soli cinque giorni di sottoscrizione, già registra sul "Turno A" - quello con le prime di tutti gli spettacoli, 19 serate, il più costoso - 748 abbonati con oltre mezzo miliardo di incassi, più di quanti ne aveva in totale lo stesso turno nella trascorsa Stagione autunnale.
La sottoscrizione del Turno A continua fino al 30 giugno, e darà poi diritto alla conferma del posto per il 64° Maggio Musicale; dall'11 luglio si aprirà la vendita degli altri turni di abbonamento, mentre chi non é mai stato abbonato potrà iniziare ad esserlo dal 18 luglio, e già si sta pensando di istituire un ulteriore turno per i concerti, per poter fare fronte alle eventuali richieste che dovessero trovare difficoltà dato il "boom" del turno "lungo" onnicomprensivo.